Presentazione del ritratto di Gaetano Cignaroli

Gli Amici dei Civici Musei di Verona sono lieti di invitare alla presentazione del dipinto di Carlo ZusiRitratto di Gaetano Cignaroli“, donato dalla nostra Associazione alla città in ricordo di Alvise Trincanato.

La presentazione al pubblico si terrà venerdì 20 dicembre, alle ore 17.00, presso la Galleria d’Arte Moderna “Achille Forti”, e sarà introdotta da Francesca Briani, Assessore alla Cultura del Comune di Verona, di Francesca Rossi, direttrice dei Musei Civici di Verona, e di Francesco Monicelli, presidente degli Amici dei Musei Civici.

Seguirà un intervento del prof. Sergio Marinelli dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che presenterà l’opera di Zusi.

La presentazione sarà accompagnata da un intermezzo musicale generosamente offerto dalla Società Amici della Musica di Verona.

 


Le Comunità Museali. Nuove interpretazioni (Parte II).

Martedì 10 settembre, con un lodevole anticipo sul tradizionale incontro di apertura dell’anno sociale presso un’antica villa del territorio veronese, l’Associazione degli Amici dei Civici Musei di Verona ha chiamato i suoi soci ed altri qualificati appassionati d’arte, presso la Sala Galtarossa del Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle, dove era stato organizzato un incontro dibattito dal titolo accattivante e molto attuale “Le Comunità Museali. Nuove interpretazioni”. Una indicazione che racchiude e sintetizza le motivazioni per cui in oltre mezzo secolo di attività  si siano via via trasformate le gloriose Associazioni degli Amici dei Musei.

Dopo un saluto della Direttrice dei Civici Musei di Verona Francesca Rossi, hanno preso la parola i relatori prof.ssa Paola Lanaro di Ca’ Foscari, la dott.ssa Anna Gussoni, giovane laureata con una tesi sul tema in discussione, l’arch. Giulio Avon, professionista e già presidente della Associazione degli Amici del Museo Guggenheim di Venezia, il nostro socio dott. Pietro Giovanni Trincanatoresponsabile del Gruppo Giovani dell’Associazione veronese ed il presidente della stessa dott. Francesco Monicelli. Pur trattandosi di relatori specialistici e di alto livello culturale, tutti si sono adoperati per mettere al meglio in risalto le peculiarità ed i nobili scopi per i quali hanno operato fino ad oggi le Associazioni degli Amici dei Musei italiani, come del resto quelle di tutto il mondo.

Come ha ben rimarcato la prof.ssa Lanaro, le Associazioni degli Amici partecipano ormai di diritto alle Organizzazioni Museali, mentre l’arch. Avon ha sottolineato le differenze non solo formali che contraddistinguono le associazioni di stampo americano, con una impronta molto famigliare ed avvolgente ( tipo quella da lui presieduta, sia pur a Venezia, ma decisamente USA) da quelle di formazione europea. Dal dibattito è emersa la necessità che vengano evitate interpretazioni estemporanee nella conduzione dei musei, ma che prosegua invece la collaborazione con gli Amici, per far sempre meglio conoscere le realtà museali a strati di popolazione che potenzialmente sarebbero interessate, ma che hanno poca o punto conoscenza della loro esistenza. Durante il dibattito è stata ben illustrata la trasformazione delle Associazioni, che da piccoli club di facoltosi mecenati si sono allargate ad una più vasta cerchia di appassionati.

Particolarmente interessante la relazione di Pietro Giovanni Trincanato che ha posto l’attenzione sul Gruppo Giovani dell’Associazione di Verona di cui è responsabile. Anche se per la giovane età i soci non hanno ancora molte opportunità tangibili da offrire, la assidua partecipazione del loro gruppo, con iniziative belle e originali che cercano di coinvolgere altri giovani e giovanissimi allo splendido mondo dell’arte, sta creando un ponte ideale tra loro e le generazioni dei seniores.

Il Gruppo Giovani ha ben compreso che la formazione scolastica italiana punta oggi su obiettivi di cultura collettiva, trascurando quel tipo di cultura specifica, come lo è appunto la Storia dell’arte. L’auspicio è pertanto quello di creare nei musei spazi idonei ad ospitare iniziative diversificate che si leghino alle opere contemporanee, e che fungano da calamita per i giovani, sperando che restino coinvolti in maniera più avvolgente dalla “Bellezza Assoluta” che sprigiona l’Arte di ogni tempo.

Il presidente degli Amici di Verona, Francesco Monicelli, nella sua lunga ed esauriente esposizione ha sposato la tesi di Trincanato, come ideale transfert per le generazioni future. Prendendo spunto da quanto già illustrato dagli altri relatori il presidente rimarca come ogni Associazione di Amici si ispiri al Museo che ha adottato. Così i vari musei Guggenheim, da quello di New York alle figliazioni europee ed asiatiche dedicati all’Arte Contemporanea, hanno Associazioni di Amici che si rivolgono a quel particolare settore artistico. L’Associazione di Verona nata all’ombra di un Castelvecchio rinnovato da Carlo Scarpa potrebbe essere ricordata, almeno per i primi anni della sua vita come” L’Associazione degli Amici di Scarpa di Castelvecchio”. La maturazione e l’evoluzione dei tempi ci ha portati alla attuale denominazione di “Associazione Amici dei Musei civici di  Verona”. Una definizione appagante che ci impone di lavorare duramente per tutte le realtà museali civiche della città, e non solo quelle legate alle Arti. Sarà un compito difficile ed insidioso. Insidioso perché la tendenza ovvia di chi presiede un gruppo di persone associate è quello di fare una selezione per far emergere i migliori. Una scelta pericolosa che può portare ad una rapida auto- estinzione.

Al contrario un allargamento della base sociale permette di evidenziare più facilmente nuove forze fresche e motivate, aumentando nel contempo il prestigio dell’Associazione stessa. Il presidente Monicelli ha concluso il suo intervento ricordando un aforisma su chi visita da turista una città occidentale.                                                                                                                     Le quattro massime da osservare sono:

  • Girare la città a piedi
  • Visitare la Cattedrale
  • Visitare il Teatro
  • Visitare il Museo

Verona ha tutte le carte in regola per entrare nel novero delle Città storiche dell’Occidente di massimo prestigio.                                                                                                                                                                       E gli Amici dei Civici Musei saranno sempre in prima linea per rendere la visita a Verona indimenticabile.

                                                                                                                             Giuseppe  Perotti


Le Comunità Museali. Nuove Interpretazioni (Parte I).

Martedì 10 settembre, alle ore 17 presso il Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle, si terrà l’incontro-dibattito “Le Comunità Museali – Nuove Interpretazioni”.

Questo appuntamento, promosso dalla nostra Associazione in collaborazione con i Musei Civici di Verona, mira a portare la riflessione sul modo in cui le Associazioni Museali contribuiscono alla vita dei Musei e delle istituzioni culturali.

Dopo i saluti della direttrice dei Civici Musei di Verona Francesca Rossi, interverranno Paola Lanaro, dell’università Ca’ Foscari di Venezia, Anna Gussoni, laureata della stessa università autrice di una tesi incentrata sulle associazioni museali, Giulio Avon, dello Studio architetti Avon di Udine, Pietro Giovanni Trincanato, responsabile del Gruppo Giovani Amici dei Civici Musei di Verona, e Francesco Monicelli, Presidente Amici dei Civici Musei di Verona.

Siete tutti invitati a partecipare.

Scarica l’invito all’incontro.

 


Prime attività degli Amici nel nuovo anno

Cari Amici e gentili Amiche,

vi comunichiamo il programma culturale per i primissimi mesi dell’anno.

Venerdì 25 gennaio 2019, ore 17 – VERONA – Museo di Castelvecchio, sala Boggian

Bottega, Scuola, Accademia. La pittura a Verona dal 1570 alla peste del 1630”. L’esposizione, a cura di Francesca Rossi, che ci accompagnerà nella visita, e di Sergio Marinelli, pone l’attenzione sul panorama artistico veronese tra la fine del XVI secolo e l’inizio di quello successivo.

Venerdì 8 febbraio 2019, ore 17 – VERONA, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti

Con la nostra Francesca Rossi e con Aurora Scotti, entrambe curatrici della mostra, visiteremo “L’amore materno. Alle origini della pittura moderna da Previati a Boccioni”. Dedicata agli esordi del Divisionismo, al centro dell’esposizione troviamo Il tema della maternità in un momento nodale nell’arte italiana fra Otto e Novecento.

Prenotazioni obbligatorie alla segreteria dell’associazione entro venerdì 25 gennaio.

Un particolare ringraziamento a Francesca Rossi e Aurora Scotti per la loro generosa disponibilità.


Uscite di primavera 2018

Cari Amici e gentili Amiche,

vi comunichiamo il programma culturale per il mese di maggio.

Venerdì 11 maggio 2018, ore 16.30 – Verona – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti Palazzo della Ragione

Visiteremo la rinnovata Galleria di Arte Moderna con il nuovo percorso espositivo “L’arte a Verona tra Avanguardia e tradizione. L’Ottocento e il primo Novecento da Hayez a Casorati” e la esposizione “Luoghi della mente. 20 anni d’arte contemporanea”, nel nuovo spazio dedicato al contemporaneo.

Siamo particolarmente grati e onorati di essere accompagnati per la prima volta da Francesca Rossi, direttrice dei nostri musei.

Prenotazioni alla segreteria dell’associazione entro venerdì 4 maggio.

Venerdì 18 maggio 2018, ore 14.30 – Verona Minor Hierusalem

Il progetto “Verona Minor Hierusalem, una città da valorizzare assieme” nasce da un’idea di un esperto di pellegrinaggi e di Terra Santa, don Martino Signoretto, con l’obiettivo di riportare alla luce un patrimonio culturale, artistico e spirituale legato a un’immagine urbanistica ricreata a Verona nel Medio Evo su modello della Terra Santa. Responsabile e coordinatrice del progetto è Paola Tessitore.

Visiteremo tre chiese ubicate all’esterno dell’ansa dell’Adige: Santi Siro e Libera, Santa Maria in Organo e San Giovanni in Valle.

Prenotazioni obbligatorie alla segreteria dell’associazione entro venerdì 11 maggio.


Conferenze dei Civici Musei d’Arte 2016-2017

Martedì 28 settembre, alle 17.30, si aprirà l’edizione 2016-2017 delle conferenze dei Civici Musei d’Arte di Verona, organizzate come ogni anno anche grazie al sostegno degli Amici. Il primo incontro, tenuto da Francesca Rossi, conservatore presso il Gabinetto Disegni del Museo del Castello Sforzesco di Milano, sarà dedicato a Umberto Boccioni.

Le conferenze si terranno il martedì, alle 17.30, al piano nobile del Palazzo della Gran Guardia secondo il calendario riportato di seguito, consultabile anche in formato pdf o nella nuova versione sfogliabile online, e saranno accessibili gratuitamente sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Anche in questa edizione il programma delle conferenze, che vedranno l’intervento di studiosi da alcune fra le più importanti istituzioni culturali e di ricerca italiane e non, coprirà una grande varietà di tematiche, dall’archeologia alla produzione artistica medievale, sino ai grandi autori dell’arte moderna e contemporanea, con uno sguardo sempre attento alle mostre più interessanti organizzate a Verona e in Italia nel corso del prossimo anno.

L’iniziativa si rivolge alla cittadinanza, ai docenti e agli studenti dell’Università e delle Scuole medie e superiori, dell’Accademia di Belle Arti, dell’Università della Terza Età e del Tempo Libero, ai membri della nostra associazione.

Alla fine del ciclo, agli interessati che avranno presenziato ad almeno cinque degli otto incontri previsti, verrà rilasciato un attestato
di frequenza per acquisire crediti formativi. La presenza dovrà essere comprovata da firma all’inizio e al termine della conferenza.


Attività della primavera 2016

Cari Amici e gentili Amiche,

vi comunichiamo le prossime attività.

VENERDÌ 15 APRILE, ORE 15 – VERONA, SEDE DELLA BANCA POPOLARE DI VERONA

Accompagnati da Alba di Lieto e Ketty Bertolaso del Museo di Castelvecchio visiteremo la piccola mostra da loro allestita nella sede del Banco Popolare sulle recenti donazioni di 5 disegni di Carlo Scarpa da parte di Clotilde Venturi Scarazzai e Valter Rossetto, nostri cari Soci.
Nell’occasione con gli architetti Valter Rossetto e Stefano De Franceschi potremmo vedere anche alcune zone del progetto di Scarpa e il restauro delle facciate del cortile interno.

 

 SABATO 14 MAGGIO – MILANO: LA MOSTRA SU BOCCIONI E LA PINACOTECA DI BRERA

Al mattino, a Palazzo Reale, vedremo la mostra “Umberto Boccioni 1882-1916. Genio e memoria” curata da Francesca Rossi, che molti di voi ricorderanno per aver a lungo operato al Museo di Castelvecchio, una grande Amica della nostra associazione. Francesca Rossi, oggi responsabile conservatore del Gabinetto dei Disegni al Castello Sforzesco, da cui provengono molti dei disegni esposti nella mostra che celebra l’artista del Futurismo a cento anni dalla morte, ci accompagnerà nella visita.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo libero, nella Pinacoteca di Brera vedremo il “Primo dialogo tra Raffaello e Perugino attorno a due Sposalizi della Vergine”.

A presto!