Notte dei Musei 2016

Sabato 21 maggio la Direzione Musei d’Arte Monumenti non mancherà all’appuntamento annuale della Notte Europea dei Musei, dando un’opportunità straordinaria per apprezzare e riscoprire il patrimonio artistico cittadino sotto una luce inconsueta.

La cornice scelta per quest’anno è quella del nuovo e rinnovato Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle”, che per l’occasione sarà aperto gratuitamente dalle ore 19.00 alle 24.00 (ultimo ingresso ore 23.30): nel corso della serata sarà possibile approfittare delle visite guidate, che partiranno ogni mezz’ora dalle ore 19.30 alle ore 22.30, o invece scegliere di visitare il museo in libertà, accompagnati dal Gruppo Giovani degli Amici dei Musei, che nella veste ormai consueta di “ciceroni di sala” faranno scoprire ai visitatori le meraviglie della Verona affrescata, con la possibilità di lanciarsi in una caccia al tesoro utilizzando una mappa del museo e risolvendo quesiti, indovinelli e cruciverba.

Nel corso della serata, Alberto Rasi e Claudia Pasetto si esibiranno in The spirit of Gambo. Musiche per due viole da gamba, proponendo musiche di T. Hume, F. Couperin, de Sainte Colombe e Marais nella cornice suggestiva della chiesa di San Francesco, all’interno del museo, mentre gli studenti di cinque Scuole Superiori di Verona del progetto Laboratorio renderanno omaggio a Shakespeare in occasione dei quattrocento anni dalla morte del grande drammaturgo, recitando alcuni suoi celebri sonetti in inglese e in italiano. Nella Sala Polifunzionale, inoltre, saranno esposte le stampe dei venti finalisti del concorso “Verona Urbs picta: riscopri la città dipinta”,  mentre saranno proiettate tutte le foto che sono state inviate. Nel corso della serata, il pubblico presente potrà scegliere la foto preferita e determinare così il vincitore.


Assemblea dei Soci 2015

Eregio Socio, Gentile Socia,

ai sensi dell’articolo 17 del vigente statuto, alle ore 18.00 di venerdì 12 giugno 2015 è convocata l’Assemblea annuale dei Soci degli Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona, presso la Sala Boggian del Museo di Castelvecchio. Quanti non avessero la possibilità di venire potranno delegare un altro socio utilizzando questo modello.

Prima dell’inizio dell’Assemblea, alle 17.00, ricorderemo la nostra Caterina, con una piccola cerimonia in sua memoria.

Presenteremo il restauro dell’opera Sposalizio mistico di santa Caterina tra san Rustico, san Martino, santa Lucia, san Zeno e san Fermo, della collezione del Museo di Castelvecchio. Il restauro è stato realizzato con il contributo dei molti tra voi che le sono stati vicini e dell’Associazione stessa.

Ci incontreremo nella sala della Reggia a Castelvecchio per vedere il dipinto restaurato e a seguire ci recheremo in sala Boggian, dove ricorderemo la nostra carissima Caterina. Paola  Marini e Ettore Napione illustreranno poi la tavola a lei dedicata e l’intervento conservativo.

Siamo certi che ci riuniremo numerosi per questo affettuoso momento di ricordo.

Al termine dell’assemblea, seguirà l’aperitivo organizzato, come ormai tradizione, dal Gruppo Giovani.


Da Segantini al Pollaiolo passando per Abercrombie

Il nonno mi aveva proposto di accompagnarlo a Milano per visitare alcune Mostre nell’ambito di una gita culturale organizzata dagli Amici dei Musei di Verona.
Per essere sincera ero un po’ titubante, ma, con la segreta speranza di riuscire a fare anche un salto da Abercrombie, accettai la proposta.

Ci siamo trovati di buon mattino con tutto il gruppo e siamo partiti per Milano. Il tempo del viaggio in pullmann è trascorso velocemente, anche perché ero immersa nell’ascolto di musica molto attuale.

Arrivati a Milano ci siamo subito diretti al Museo del Duomo, situato in un’ala del Palazzo Reale.
Il Museo del Duomo, recentemente rinnovato nella veste espositiva, non mi ha particolarmente colpita. Vi sono esposte molte statue originali che ornavano la grande chiesa, ora sostituite con copie, e frammenti architettonici della immensa e mai veramente completata costruzione. Non per niente tutto il complesso che da sei secoli ruota attorno alla cattedrale di Milano si chiama “ La fabbrica del Duomo”.
Penso che le ombrose e a volte demoniache figure umane, animalesche o del tutto fantastiche dello stile gotico non rientrino nei miei gusti estetici.

Abbiamo poi visitato al primo piano dello stesso Palazzo Reale la mostra del Segantini, che raccoglie 120 opere del pittore trentino di nascita, ma lombardo-svizzero d’adozione, provenienti da importanti musei e collezioni europee e statunitensi.
Mi sono piaciuti molto i quadri legati alla vita quotidiana e alle tradizioni delle vallate alpine. In particolare un quadro mi ha ricordato una tela che si trova nella mia camera, dipinta da Stefano Bruzzi e che rappresenta una analoga scena campestre con una pastorella e le sue pecore al pascolo.
Sono quadri che riprendono una realtà ormai lontana dalla quotidianità attuale; come se Giovanni Segantini fosse un particolarissimo fotografo di scene e paesaggi che ormai non esistono più.

Nell’intervallo meridiano il nonno è riuscito ad accompagnarmi da Abercrombie, il famoso negozio di abbigliamento di gran moda tra noi ragazzi, e regalarmi una felpa “giusta, troppo giusta!”.

Nel pomeriggio ho visitato il Museo Poldi Pezzoli.
Sono rimasta incantata dall’aristocratica bellezza dei quattro ritratti femminili di profilo dipinti dai fratelli Pollaiolo; ma anche dagli altri straordinari dipinti dei grandi maestri del Rinascimento.
Tutto il Museo è uno scrigno di tesori straordinari, da Botticelli al Perugino; da Giovanni Bellini al Lippi; dal Guardi al Tiepolo e molti altri che hanno scritto la storia dell’arte italiana.

Tra il mattino ed il pomeriggio ho potuto rilevare un certo contrasto tra le opere che sottolineano l’umile vita quotidiana delle Alpi dipinte da Segantini e l’aulicità della vita cortese, rappresentata dalle stupende opere raccolte con grande passione nella sua casa-museo dal mecenate dell’Ottocento milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli.

Sono rientrata a Verona soddisfatta non solo per la “missione” compiuta da Abrcrombie, ma per aver avuto la possibilità di visitare tre mostre cosi diverse tra loro per i contenuti, ma egualmente importanti per quel filo conduttore che è rappresentato dalla Storia dell’arte italiana.

Allegra Ambrosi


Cena di Natale 2014

Carissime Amiche e cari Amici,

nel porgervi gli auguri di Natale, desideriamo far partecipi coloro che non hanno avuto la possibilità di essere presenti  alla serata del 1° dicembre al ristorante Vittorio Emanuele,  del suo successo per la presenza di oltre cento soci, con una bella partecipazione del Gruppo Giovani, ma soprattutto per il clima di festosità e di amicizia che hanno reso  particolarmente riuscito l’avvenimento.

Siamo molto grati  alla dottoressa Antonia Pavesi, che ha sottolineato l’importanza per l’Amministrazione di una associazione come la nostra, radicata nella città e sensibile alle iniziative che riguardano le attività dei musei cittadini, per la sua graditissima presenza, e per le belle parole con le quali ha ricordato l’apporto concreto e la collaborazione degli Amici dei Musei,  in particolare in occasione della mostra “Paolo Veronese – l’illusione della realtà”.

Alla cena non era presente Paola Marini – in meritata vacanza. A rappresentare i Musei Civici sono intervenuti  Margherita BollaEttore Napione e Alba Di Lieto.

Margherita Bolla ha illustrato lo stato dei lavori di restauro del complesso museale del Museo Archeologico al Teatro Romano, il completamento e la riapertura del quale avverranno nel 2015. Ha poi ringraziato gli Amici per il sostegno continuativo al progetto per il Museo Maffeiano, che ha visto coinvolti una settantina di studenti e studentesse: un vero successo!

Alba Di Lieto ha riassunto i felici esiti della mostra su Paolo Veronese citando il numero dei visitatori, 87.000, e i moltissimi giudizi positivi della critica, tra i quali è spiccato il commento del Burlington Magazine, la più autorevole rivista internazionale d’arte.

Ha poi annunciato che, nell’occasione del cinquantenario del restauro del Museo di Castelvecchioda parte di Carlo Scarpa, verrà offerta una piccola pubblicazione, che raccoglie testimonianze e ricordi di scrittori, artisti, storici e architetti sul museo e su coloro che l’hanno  reso possibile.

L’associazione rinnova e conferma l’impegno che da oltre 20 anni la caratterizza nel sostenere le iniziative culturali e la valorizzazione del nostro patrimonio cittadino. Continueremo quindi nella nostra opera di affiancamento dei musei civici con contributi diversi e articolati. Tra le iniziative di questi mesi ricordiamo, ancora una volta, il sostegno alla mostra di Paolo Veronese, l’impegno per l’edizione del secondo volume del catalogo generale delle opere di Castelvecchio, e l’importante studio in atto da parte di un gruppo di nostri soci sul possibile potenziamento delle strutture museali della nostra città.

Vi ricordiamo di rinnovare la vostra quota associativa per il 2015, e che la segreteria resterà chiusa per le festività natalizie da martedì 9 dicembre a martedì 6 gennaio.

Ringraziandovi per l’affettuosa e costante partecipazione alla vita degli Amici, vi auguriamo buon Natale e un bellissimo anno nuovo!


Convenzione del Gruppo Giovani con I Virtuosi Italiani

Cari Amici e gentili Amiche,

in occasione della XVI stagione concertistica veronese, inaugurata il 19 ottobre 2014 presso la Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico, I Virtuosi Italiani hanno invitato i membri del Gruppo Giovani a partecipare agli spettacoli in programma proponendo tariffe agevolate sull’acquisto dei biglietti singoli e dei pacchetti di più concerti. La convenzione è valida fino a marzo 2015 per tutti i soci fino ai 35 anni. Gli sconti saranno applicati previa presentazione della tessera nominativa dell’associazione al momento dell’acquisto.

Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito http://www.ivirtuosiitaliani.eu/