Visita a Palazzo Maffei - 4 dicembre 2021

Sabato 4 ottobre visiteremo finalmente Palazzo Maffei e la collezione d'arte della famiglia Carlon che in questo gioiello dell'architettura seicentesca è custodita.

Si tratta di una visita particolarmente importante per noi, non solo perché avremmo voluto organizzarla poco dopo l'inaugurazione nel febbraio 2020, ma lo scoppio della pandemia e la conseguente lunga chiusura del museo ce l'hanno impedito. Ma anche perché la famiglia Carlon che, con un gesto di straordinaria generosità, ha deciso di mettere a disposizione della città la propria collezione d'arte antica e novecentesca restaurando e riaprendo uno dei palazzi più iconici del nostro centro storico, è da sempre parte della grande "famiglia" degli Amici dei Musei Civici di Verona.

Il percorso espositivo, da poco esteso anche al secondo piano del palazzo per poter accogliere un numero ancora maggiore di opere, si snoda fra l'antico e il moderno, mettendo in dialogo fra loro oltre 400 oggetti di pittura, scultura e arti applicate che coprono un periodo di più di cinque secoli. Particolarmente notevole è la collezione d'arte del Novecento, vero fiore all'occhiello del museo, frutto del gusto e della passione di collezionista dell'imprenditore Luigi Carlon.

Isa di Canossa e Giulia Adami ci introdurranno alla visita.

Per informazioni e prenotazioni contattate la nostra Segreteria.


Resoconto Assemblea Annuale Soci del 12 giugno 2017

Carissimi Amici e carissime Amiche,

vorrei comunicare ai soci che non hanno potuto partecipare alla Assemblea Annuale del 12 giugno il resoconto delle attività svolte durante l’ultimo anno. Inizio dall’ultimo impegno: il Congresso Mondialedegli Amici dei Musei, WFFM 2017.

Molti di voi erano presenti ai lavori e si sono resi conto dell’alto livello dei relatori e dei moderatori. Qui a Verona nella splendida Sala Maffeiana, messa a disposizione dalla Accademia Filarmonica – che ancora ringrazio nella persona del suo presidente Luigi Tuppini – si è svolto l’importante confronto dal titolo ‘Gli Amici dei Musei visti dai musei’.

Chi meglio della nostra Paola Marini poteva fare da moderatore?

Sarà poi il turno di Giulia Adami, giovane storica dell’arte specializzata in Storia del Restauro, che esplorerà le potenzialità ancora inespresse della nostra città come museo a cielo aperto alla luce dei recenti interventi di restauro eseguiti su alcuni palazzi storici. A seguire, Alberto Vignolo, architetto e direttore di Architetti Verona, ci accompagnerà alla scoperta di H Farm Campus, polo innovativo alle porte della laguna di Venezia, oggetto di un intervento di recupero all’interno del quale balza agli occhi la biblioteca progettata da Richard Rogers. Infine, Pietro Trincanato, storico e coordinatore del Gruppo Giovani dell’associazione, dedicherà la sua chiacchierata al rapporto tra Dante e Verona nell’Ottocento, per collegarsi alle celebrazioni del 700 anniversario della morte del Poeta.

Gli incontri, gratuiti e accessibili senza bisogno di registrazione o credenziali, saranno disponibili sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Gruppo Giovani degli Amici dei Musei Civici.

 

Tiziana Maffei, presidente ICOM Italia (International Council of Museums) ha parlato del rilancio attraverso il digitale come linea guida per tutte le istituzioni museali, del museo come luogo di azione, della necessità di creare delle associazioni di musei territoriali. Ha ricordato la giornata mondiale ICOM e l’esigenza di creare un ponte tra la stessa ICOM e tutte le associazioni di volontariato che sostengono il nostro patrimonio culturale.

Abbiamo poi avuto l’onore della presenza di Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi. Schmidt ha sottolineato il concetto della parola amicizia come sodalitas e non utilitas: è la passione che deve spingere le nostre associazioni. Ha poi ricordato l’importanza del fundraising, l’esigenza di coinvolgere i bambini fin dall’età scolare per trasmettere loro l’amore e il rispetto dei beni culturali. Ha distinto poi due fasce di sostenitori gli Stewardship (associazioni di Amici volontari come la nostra) e i Membership(sponsor privati e istituzionali gestiti dal museo).

Come altro spunto ha riferito che le lunghe e famose code per entrare agli Uffizi non ci sono durante i mesi invernali e che solo il 40% dei fiorentini ha visitato il museo e da qui la necessità di studiare e razionalizzare i flussi dei visitatori. L’arte contemporanea deve entrare nei musei tradizionali proprio per rileggere le nostre collezioni.

Sono seguiti interessanti contributi dalle varie parti del mondo: da Alexandra Davydova, direttore dell’International Hermitage Friends Club di San Pietroburgo, a Daniel Ben Natan vice presidente del Israel Museum di Gerusalemme.

Nella seconda sezione – con moderatore l’ambasciatore Minuto Rizzo –  si è approfondito il tema del mecenatismo con una brillante relazione di Stefano Baia Curioni professore di Analisi delle Politiche e Management Pubblico alla Bocconi e consigliere del ministro Franceschini, e la situazione in cui versa il Museo di Doccia da parte di Livia Frescobaldi.

Il Congresso Mondiale è stato certamente un successo, ha visto la partecipazione di delegazioni di tutto il mondo, di interventi di personalità di altissimo livello culturale e ha dato anche alle due splendide città Mantova e Verona – patrimonio Unesco – il modo di presentarsi unite a un pubblico così illustre e al tempo stesso coinvolto dalla passione verso i musei.

Ringrazio ancora il Comune e la Direzione dei Musei per aver permesso la gratuità di ingresso ai congressisti, e gli sponsor: la Index SpA di Luigi Carlon e la Accademia Filarmonica di Verona che ha concesso la disponibilità della Sala Maffeiana.

Il 20 maggio in concomitanza del Congresso Mondiale abbiamo inaugurato la mostra del quadro di Matelica a Castelvecchio alla presenza del Prefetto Fabio Carapezza Guttuso capo dell’Unità di crisi del MIBACT, e di Alessandro Del Priori, sindaco di Matelica.

Rispondendo all’appello del Ministero e volendo dare un segno concreto di aiuto alle zone colpite dal sisma, gli Amici dei Civici Musei di Verona insieme agli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani hanno sostenuto il restauro dell’opera di Sebastiano Conca Madonna col Bambino e San Giovannino della collezione del Museo Piersanti di Matelica, danneggiata dal terremoto.

Il dipinto resterà esposto in Sala Boggian fino a settembre.

E’ stata inoltre aperta una raccolta fondi internazionale per il sostegno ad ulteriori progetti di recupero e restauro nelle zone terremotate attraverso la FIDAM.

L’Assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2016 e il bilancio di previsione 2017.

Per il rinnovo delle cariche la Assemblea ha approvato all’unanimità la proposta di prorogare di sei mesi l’attuale Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori dei Conti che verranno quindi rinnovati a fine anno durante una Assemblea dedicata.

Grazie a tutto il Consiglio Direttivo, ai Revisori, a Fulvia e a tutti voi Amici.

 

Un augurio di Buona Estate,

Isa di Canossa