Mostra “Aldo Manuzio e l’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna/1499”

Sabato 31 ottobre 2015, alle ore 11.00, presso il Museo di Castelvecchio sarò inaugurata la mostra-dossier Aldo Manuzio e “L’Hypnerotomachia Poliphili” di Francesco Colonna / 1499, curata da Maddalena Oldrizzi e Andrea Polati in occasione del cinquecentenario della morte di Aldo Manuzio

La mostra, dedicata a quello che viene considerato il più bel libro del Rinascimento uscito dall’officina di Manuzio nel 1499, rappresenta il felice risultato della collaborazione fra Museo di Castelvecchio e l’Università degli Studi di Verona che vedrà, nel corso degli anni, giovani dottorandi in storia dell’arte allestire e curare mostre dedicate a celebri libri d’artista.

La mostra resterà aperta sino al 31 gennaio 2016.

Sempre ad Aldo Manuzio sarà dedicato il secondo appuntamento delle conferenze del Museo di Castelvecchio: martedì 3 novembre all’auditorium della Gran Guardia, Guido Beltramini parlerà di Aldo Manuzio, le arti, il libro. Il Rinascimento di Venezia.


Mostra “Le meraviglie del 2000” al Museo di Castelvecchio

Sabato 10 ottobre 2015, alle ore 17.30, sarà inaugurata la mostra

Le Meraviglie del 2000. Opere della collezione Stellatelli a Castelvecchio

allestita nell’ambito dell’ArtVerona.

La mostra, curata da Beatrice Benedetti e Paola Marini, rimarrà aperta sino al 13 dicembre 2015.


Assemblea dei Soci 2015

Eregio Socio, Gentile Socia,

ai sensi dell’articolo 17 del vigente statuto, alle ore 18.00 di venerdì 12 giugno 2015 è convocata l’Assemblea annuale dei Soci degli Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona, presso la Sala Boggian del Museo di Castelvecchio. Quanti non avessero la possibilità di venire potranno delegare un altro socio utilizzando questo modello.

Prima dell’inizio dell’Assemblea, alle 17.00, ricorderemo la nostra Caterina, con una piccola cerimonia in sua memoria.

Presenteremo il restauro dell’opera Sposalizio mistico di santa Caterina tra san Rustico, san Martino, santa Lucia, san Zeno e san Fermo, della collezione del Museo di Castelvecchio. Il restauro è stato realizzato con il contributo dei molti tra voi che le sono stati vicini e dell’Associazione stessa.

Ci incontreremo nella sala della Reggia a Castelvecchio per vedere il dipinto restaurato e a seguire ci recheremo in sala Boggian, dove ricorderemo la nostra carissima Caterina. Paola  Marini e Ettore Napione illustreranno poi la tavola a lei dedicata e l’intervento conservativo.

Siamo certi che ci riuniremo numerosi per questo affettuoso momento di ricordo.

Al termine dell’assemblea, seguirà l’aperitivo organizzato, come ormai tradizione, dal Gruppo Giovani.


Presentazione della mostra “Arte e Vino”

Martedì 12 maggio, alle ore 17.30, in Sala Boggian organizzeremo una presentazione della mostra Arte e Vino, che è stata inaugurata lo scorso 11 aprile al Palazzo della Gran Guardia e che rimarrà aperta fino al prossimo 16 agosto.

Della mostra, promossa dal Comune di Verona con la Provincia Autonoma di Trento, Veronafiere, il Museo Statale Ermitage e il Martci parlerà Maurizio Cecconi, AD di Villaggio Globale International, che presenterà un progetto espositivo di grande suggestione, che presenta operedal Cinquecento al Novecento e accende nuova luce su un tema, il vino, la cui storia antichissima abbraccia le grandi civiltà del passato, ha radici profonde nella tradizione italiana e ha ispirato – nelle diverse epoche – il genio di grandi artisti.

La presentazione, oltre a illustrare i contenuti scientifici della mostra, porrà l’accento anche sui retroscena del lavoro curatoriale e organizzativo di un progetto espositivo di livello internazionale: oltre 2 anni di preparazione, 184 opere esposte, più di 90 prestatori, 51 studiosi coinvolti e capolavori dei grandi maestri della storia dell’arte tra cui: Lotto, Tiziano, Reni, Giordano, Carracci, ma anche Rubens, de Ribera, Poussin, Jordaens; e poi Carpioni, Longhi, i Bassano, Ricci, Tiepolo, van Honthorst e, via via fino a Morbelli, Nomellini, Inganni, De Pisis, Depero, Morandi, Guttuso e Picasso.

La presentazione, aperta a tutti gli interessati, è a ingresso libero fino ad esaurimento posti.


Mantovarchitettura al Museo di Castelvecchio

Sabato 9 maggio, alle ore 10.30, nella Sala Boggian del Museo di Castelvecchio avrà luogo la conferenza

«Scarpa, Albini, BBPR: il futuro dei musei della ricostruzione»

curata da Filippo Bricolo, architetto e professore presso il Politecnico di Milano, nell’ambito della manifestazione Mantovarchitettura, un programma di mostre, lezioni, seminari e convegni organizzato dal Polo di Mantova del Politecnico di Milano nell’ambito del progetto scientifico della Cattedra Unesco “Architecture Preservation and Planning in World Heritage Cities“.

Il recente spostamento della Pietà Rondanini di Michelangelo dalla storica sistemazione dei BBPR della sala degli Scarlioni nel Castello Sforzesco di Milano, offre lo spunto per aprire una profonda riflessione sulla tematica della conservazione degli allestimenti realizzati durante una grande stagione della museografia italiana.

La giornata di studi, ponendo a confronto quanto accaduto all’interno di tre delle più significative realizzazioni museografiche del secondo dopoguerra, si interroga sul futuro dei musei della ricostruzione.

I calibrati interventi di conservazione e i puntuali ampliamenti del Museo di Castelvecchio di Verona realizzati dopo la morte di Carlo Scarpa, il restauro del Museo del Tesoro di Franco Albini nella cattedrale di San Lorenzo a Genova e la complessa ed emblematica vicenda legata all’allestimento dei Musei del Castello Sforzesco di Milano realizzato dai BBPR, diventano un punto di partenza per un confronto sulla possibilità di coniugare le giuste esigenze di adeguamento funzionale dei musei realizzati negli anni ‘50-’60, con la conservazione delle più significative testimonianze superstiti della museografia italiana.

Il convegno è organizzato in collaborazione tra il Comune di Verona / Cultura / Musei d’Arte Monumenti, il Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Mantova e l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Verona.

L’aperitivo sarà offerto dalla Cantina Gorgo, Custoza, Verona.

Qui il programma completo di Mantovarchitettura.


Giuseppe Tommasi – L’arte della professione

Giovedì 12 marzo, alle ore 17 nella Sala Boggian del Museo di Castelvecchio verrà presentata la tesi di laurea di Alessandro Merigo e Gianpietro Rinaldi dedicata alla figura dell’architetto Giuseppe Tommasi.

All’incontro, che sarà introdotto dalla Consigliera comunale Antonia Pavesi, dalla dott.ssa Paola Marini e dall’architetto Alberto Vignolo, interverranno Roberto Dulio e Giovanni Iacometti.


I due fratelli Pollaiolo

Sono stata recentemente a Milano con gli Amici dei Musei per visitare alcune collezioni d’arte. La cosa che più mi ha colpito in quella giornata sono state le “Quattro Dame” del Pollaiolo esposte al Museo Poldi Pezzoli.

Casualmente mi è caduto l’occhio sulla notizia di un ciclo di conferenze che si stanno per tenere al Palazzo della Gran Guardia, tra le quali una dedicata ai fratelli Pollaiolo.

Ho approfittato quindi della disponibilità del nonno ad accompagnarmi alla prima di queste conferenze.

Martedì 27 gennaio infatti ci siamo recati alla Gran Guardia per assistere alla conferenza sul Pollaiolotenuta dal prof. Aldo Galli.

Per curiosità va ricordato che Pollaiolo non era il loro vero cognome; ma un soprannome derivante dal fatto che il loro padre era un commerciante di …polli!

Dei due fratelli, Antonio era maggiore di circa dieci anni rispetto al fratello Piero, ed era un artista geniale come orafo, architetto ed anche pittore, ma soprattutto scultore grandissimo.

In questo settore utilizzò il bronzo, l’argento, la terracotta e perfino il sughero. Comunica ad esempio una forte emozione il Cristo in croce da lui modellato in sughero per renderlo più leggero e idoneo ad essere portato a braccia in processione. Ora si trova in San Lorenzo a Firenze ed è un’opera di grande realismo nella quale l’artista immortala con intensa drammaticità il Cristo che esala l’ultimo respiro.

Piero, che inizialmente fu visto solo come un collaboratore del fratello nell’arte della scultura, è il vero pittore della coppia Pollaiolo.

L’eleganza della sua pittura è ben visibile nei magnifici dipinti delle “Dame”, che ritraggono quattro profili di fanciulle fiorentine del Rinascimento nella loro bellezza e splendore, e che fanno anche intravedere l’attenzione di Piero per la pittura fiamminga.

Durante la conferenza il relatore ha mostrato immagini delle opere più famose dei due fratelli, spiegando i particolari e le differenze che si possono rilevare in esse.

Ascoltando il prof ho preso, quasi senza accorgermi, degli appunti che mi sono poi diventati utili per queste mie righe di riflessione.

Ho capito che un’opera d’arte può piacere per la sua bellezza immediata, ma solo attraverso lo studio degli specialisti può rilevare importanti caratteristiche tipiche di ciascun artista.

Lasciando il Palazzo della Gran Guardia ho provveduto a ritirare il dépliant con gli appuntamenti delle prossime conferenze.

Mi sono accorta che la Storia dell’Arte non è né semplice né facile, ma la cosa incomincia a piacermi.

Allegra Ambrosi


Buon compleanno Castelvecchio – 50 anni con Carlo Scarpa

Vi ricordiamo che sabato 20 e domenica 21 dicembre 2014 si chiuderanno i festeggiamenti per l’anniversario dei 50 anni dell’intervento di Carlo Scarpa al Museo di Castelvecchio con una serie di iniziative e attività che avranno luogo negli spazi del Museo.

Entrambe le giornate, che offriranno ingresso gratuito al Museo con la presenza di Ciceroni di sala , visite guidate tematiche e attività per i bambini, culmineranno alle 18 con i festeggiamenti per il Compleanno di Castelvecchio!

Il programma completo dell’evento è disponibile qui.

Non mancate!


Cena di Natale 2014

Carissime Amiche e cari Amici,

nel porgervi gli auguri di Natale, desideriamo far partecipi coloro che non hanno avuto la possibilità di essere presenti  alla serata del 1° dicembre al ristorante Vittorio Emanuele,  del suo successo per la presenza di oltre cento soci, con una bella partecipazione del Gruppo Giovani, ma soprattutto per il clima di festosità e di amicizia che hanno reso  particolarmente riuscito l’avvenimento.

Siamo molto grati  alla dottoressa Antonia Pavesi, che ha sottolineato l’importanza per l’Amministrazione di una associazione come la nostra, radicata nella città e sensibile alle iniziative che riguardano le attività dei musei cittadini, per la sua graditissima presenza, e per le belle parole con le quali ha ricordato l’apporto concreto e la collaborazione degli Amici dei Musei,  in particolare in occasione della mostra “Paolo Veronese – l’illusione della realtà”.

Alla cena non era presente Paola Marini – in meritata vacanza. A rappresentare i Musei Civici sono intervenuti  Margherita BollaEttore Napione e Alba Di Lieto.

Margherita Bolla ha illustrato lo stato dei lavori di restauro del complesso museale del Museo Archeologico al Teatro Romano, il completamento e la riapertura del quale avverranno nel 2015. Ha poi ringraziato gli Amici per il sostegno continuativo al progetto per il Museo Maffeiano, che ha visto coinvolti una settantina di studenti e studentesse: un vero successo!

Alba Di Lieto ha riassunto i felici esiti della mostra su Paolo Veronese citando il numero dei visitatori, 87.000, e i moltissimi giudizi positivi della critica, tra i quali è spiccato il commento del Burlington Magazine, la più autorevole rivista internazionale d’arte.

Ha poi annunciato che, nell’occasione del cinquantenario del restauro del Museo di Castelvecchioda parte di Carlo Scarpa, verrà offerta una piccola pubblicazione, che raccoglie testimonianze e ricordi di scrittori, artisti, storici e architetti sul museo e su coloro che l’hanno  reso possibile.

L’associazione rinnova e conferma l’impegno che da oltre 20 anni la caratterizza nel sostenere le iniziative culturali e la valorizzazione del nostro patrimonio cittadino. Continueremo quindi nella nostra opera di affiancamento dei musei civici con contributi diversi e articolati. Tra le iniziative di questi mesi ricordiamo, ancora una volta, il sostegno alla mostra di Paolo Veronese, l’impegno per l’edizione del secondo volume del catalogo generale delle opere di Castelvecchio, e l’importante studio in atto da parte di un gruppo di nostri soci sul possibile potenziamento delle strutture museali della nostra città.

Vi ricordiamo di rinnovare la vostra quota associativa per il 2015, e che la segreteria resterà chiusa per le festività natalizie da martedì 9 dicembre a martedì 6 gennaio.

Ringraziandovi per l’affettuosa e costante partecipazione alla vita degli Amici, vi auguriamo buon Natale e un bellissimo anno nuovo!