Da sempre uno degli obiettivi sui quali gli Amici hanno profuso molte energie e lanciato continui appelli alla città, il sogno di un nuovo, grande museo di Castelvecchio ha trovato una definizione di massima con il progetto Fantasie per Castelvecchio. La ricerca, che ha visto impegnato un nutrito team di studiosi fianco a fianco con il personale dei Musei Civici, ha formalizzato in maniera chiara le potenzialità derivanti dall’ampliamento del museo nell’unico modo possibile, ovvero negli spazi del castello attualmente in uso al Circolo Unificato dell’Esercito.
La pubblicazione Fantasie per Castelvecchio. Una proposta per l’ampliamento del museo civico, a cura di Maurizio Cossato e Alberto Vignolo (2017) raccoglie integralmente gli esiti dello studio.
Fantasie per Castelvecchio
Da sempre uno degli obiettivi sui quali gli Amici hanno profuso molte energie e lanciato continui appelli alla città, il sogno di un nuovo, grande museo di Castelvecchio ha trovato una definizione di massima con il progetto Fantasie per Castelvecchio. La ricerca, che ha visto impegnato un nutrito team di studiosi fianco a fianco con il personale dei Musei Civici, ha formalizzato in maniera chiara le potenzialità derivanti dall’ampliamento del museo nell’unico modo possibile, ovvero negli spazi del castello attualmente in uso al Circolo Unificato dell’Esercito.
La pubblicazione Fantasie per Castelvecchio. Una proposta per l’ampliamento del museo civico, a cura di Maurizio Cossato e Alberto Vignolo (2017) raccoglie integralmente gli esiti dello studio.
Mastio
In continuità con il primo importante restauro promosso e sostenuto dall’Associazione, quello della Torre di Nord-Est di Castelvecchio, ancora una volta sono gli Amici a farsi carico del progetto per il restauro e la riqualificazione funzionale della Torre del Mastio all’interno del Museo di Castelvecchio. Grazie al lavoro a titolo gratuito di un nutrito gruppo di tecnici e consulenti, sarà possibile il restauro delle superfici esterne ed interne della torre, la creazione di nuovi spazi espositivi ad arricchimento del percorso museale e l’installazione di un ascensore che consentirà l’accesso alla Reggia anche ai diversamente abili. Presentato al bando nazionale Bellezz@-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati, il progetto ha ottenuto un finanziamento di Euro 1.400.000, in attesa di essere erogato.
Mastio
In continuità con il primo importante restauro promosso e sostenuto dall’Associazione, quello della Torre di Nord-Est di Castelvecchio, ancora una volta sono gli Amici a farsi carico del progetto per il restauro e la riqualificazione funzionale della Torre del Mastio all’interno del Museo di Castelvecchio. Grazie al lavoro a titolo gratuito di un nutrito gruppo di tecnici e consulenti, sarà possibile il restauro delle superfici esterne ed interne della torre, la creazione di nuovi spazi espositivi ad arricchimento del percorso museale e l’installazione di un ascensore che consentirà l’accesso alla Reggia anche ai diversamente abili. Presentato al bando nazionale Bellezz@-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati, il progetto ha ottenuto un finanziamento di Euro 1.400.000, in attesa di essere erogato.
Donazioni e restauri
Una delle prime iniziative lanciate dagli Amici fu nel 1992 una pubblica sottoscrizione per l’acquisto del “Ritratto di Alessandro Maffei davanti a Namur”, opera di Joseph Vivien, alla quale avevano aderito 215 privati cittadini e 21 enti. Il dipinto è ora esposto nella sala Avena del Museo di Castelvecchio.
Nel corso degli anni, altre opere hanno arricchito le collezioni civiche grazie alle donazioni da parte dell’Associazione, e anche di alcuni soci che ne hanno seguito l’esempio.
Sul fronte dei restauri, all’impegno per Castelvecchio – 1996 Torre di Nord Est, progetto e lavori interamente a carico degli Amici; 2007 Torre dell’Orologio; 2019 Torre del Mastio, finanziamento ottenuto grazie al progetto donato dall’Associazione – vanno aggiunti i lavori per la riapertura delle passeggiate archeologiche al Teatro Romano (2002).
Numerosi sono stati inoltre gli interventi di restauro su dipinti e opere pittoriche.
Donazioni e restauri
Una delle prime iniziative lanciate dagli Amici fu nel 1992 una pubblica sottoscrizione per l’acquisto del “Ritratto di Alessandro Maffei davanti a Namur”, opera di Joseph Vivien, alla quale avevano aderito 215 privati cittadini e 21 enti. Il dipinto è ora esposto nella sala Avena del Museo di Castelvecchio.
Nel corso degli anni, altre opere hanno arricchito le collezioni civiche grazie alle donazioni da parte dell’Associazione, e anche di alcuni soci che ne hanno seguito l’esempio.
Sul fronte dei restauri, all’impegno per Castelvecchio – 1996 Torre di Nord Est, progetto e lavori interamente a carico degli Amici; 2007 Torre dell’Orologio; 2019 Torre del Mastio, finanziamento ottenuto grazie al progetto donato dall’Associazione – vanno aggiunti i lavori per la riapertura delle passeggiate archeologiche al Teatro Romano (2002).
Numerosi sono stati inoltre gli interventi di restauro su dipinti e opere pittoriche.
Museo della città
L’inizio degli anni Duemila vede al lavoro una commissione tecnica interna all’Associazione per la stesura del progetto di fattibilità e del progetto preliminare per il riutilizzo di uno dei grandi contenitori storici della città, Castel San Pietro. La proposta, donata dagli Amici al Comune di Verona, prevedeva anche una riqualificazione dell’area del colle circostante e il ripristino del sistema di risalita meccanizzato tramite un sistema di scale mobili. La destinazione d’uso museale per Castel San Pietro, approvata dall’amministrazione comunale di quegli anni, è stata poi presentata alla cittadinanza nel dicembre 2002 con la mostra “Il Museo della Città nel nuovo parco urbano. Castel San Pietro, l’origine e la storia di Verona”, inaugurata alla Gran Guardia con una conferenza.
Museo della città
L’inizio degli anni Duemila vede al lavoro una commissione tecnica interna all’Associazione per la stesura del progetto di fattibilità e del progetto preliminare per il riutilizzo di uno dei grandi contenitori storici della città, Castel San Pietro. La proposta, donata dagli Amici al Comune di Verona, prevedeva anche una riqualificazione dell’area del colle circostante e il ripristino del sistema di risalita meccanizzato tramite un sistema di scale mobili. La destinazione d’uso museale per Castel San Pietro, approvata dall’amministrazione comunale di quegli anni, è stata poi presentata alla cittadinanza nel dicembre 2002 con la mostra “Il Museo della Città nel nuovo parco urbano. Castel San Pietro, l’origine e la storia di Verona”, inaugurata alla Gran Guardia con una conferenza.
Pubblicazioni
Nei suoi trent’anni, l’associazione ha realizzato varie pubblicazioni tra cui una Breve guida del Museo di Castelvecchio, tradotta in tre lingue, la ricerca Il museo come azienda culturale, i quaderni blu degli Incontri degli Amici di Castelvecchio.
Nel 2008 l’Associazione ha contribuito a stampare il pieghevole del Museo Lapidario Maffeiano, e nel 2010-12 alla realizzazione di sua una guida breve.
Risale al 2016 l’importante impegno per la realizzazione e la stampa del secondo volume del catalogo generale della collezione dei dipinti antichi dei Musei Civici di Verona.
Nel 2018 è la volta della pubblicazione intitolata alle “Fantasie per Castelvecchio”, mentre nel 2020 gli Amici hanno interamente finanziato l’uscita annuale della rivista del Museo di Castelvecchio, «Verona Illustrata».
Pubblicazioni
Nei suoi trent’anni, l’associazione ha realizzato varie pubblicazioni tra cui una Breve guida del Museo di Castelvecchio, tradotta in tre lingue, la ricerca Il museo come azienda culturale, i quaderni blu degli Incontri degli Amici di Castelvecchio.
Nel 2008 l’Associazione ha contribuito a stampare il pieghevole del Museo Lapidario Maffeiano, e nel 2010-12 alla realizzazione di sua una guida breve.
Risale al 2016 l’importante impegno per la realizzazione e la stampa del secondo volume del catalogo generale della collezione dei dipinti antichi dei Musei Civici di Verona.
Nel 2018 è la volta della pubblicazione intitolata alle “Fantasie per Castelvecchio”, mentre nel 2020 gli Amici hanno interamente finanziato l’uscita annuale della rivista del Museo di Castelvecchio, «Verona Illustrata».