XVI Giornata Nazionale degli Amici dei Musei

Cari Amici, come ogni autunno arriva anche quest’anno la Giornata Nazionale degli Amici dei Musei!

Per questa XVI edizione, dedicata ai musei ecclesiastici, la nostra associazione propone una visita guidata al Museo Diocesano d’Arte di San Fermo accompagnati da don Maurizio Viviani.

Per la visita, con appuntamento alle ore 15.00 in via Dogana 2a, è necessaria la prenotazione alla nostra segreteria entro le ore 12 di venerdì 4 ottobre.

Vi aspettiamo!

 


Prime attività degli Amici nel nuovo anno

Cari Amici e gentili Amiche,

vi comunichiamo il programma culturale per i primissimi mesi dell’anno.

Venerdì 25 gennaio 2019, ore 17 – VERONA – Museo di Castelvecchio, sala Boggian

Bottega, Scuola, Accademia. La pittura a Verona dal 1570 alla peste del 1630”. L’esposizione, a cura di Francesca Rossi, che ci accompagnerà nella visita, e di Sergio Marinelli, pone l’attenzione sul panorama artistico veronese tra la fine del XVI secolo e l’inizio di quello successivo.

Venerdì 8 febbraio 2019, ore 17 – VERONA, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti

Con la nostra Francesca Rossi e con Aurora Scotti, entrambe curatrici della mostra, visiteremo “L’amore materno. Alle origini della pittura moderna da Previati a Boccioni”. Dedicata agli esordi del Divisionismo, al centro dell’esposizione troviamo Il tema della maternità in un momento nodale nell’arte italiana fra Otto e Novecento.

Prenotazioni obbligatorie alla segreteria dell’associazione entro venerdì 25 gennaio.

Un particolare ringraziamento a Francesca Rossi e Aurora Scotti per la loro generosa disponibilità.


7 ottobre 2018. Visita ai murales dell’ex Scalo Merci in stradone Santa Lucia

Domenica 7 ottobre, in occasione della XV Giornata FIDAM intitolata “Dal museo alla strada?”, gli Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona hanno deciso di uscire dai musei per esplorare la città, che cresce, si evolve e si trasforma grazie anche a nuovi innesti artistici.
Dalle ore 11, partendo dal distributore ENI di stradone Santa Lucia, andremo alla scoperta di un luogo che a Verona, città dalla storia e dalla cultura millenarie, non associamo automaticamente all’arte, ma che negli ultimi anni ha cambiato volto, diventando un laboratorio espressivo molto interessante e di grande qualità.

Grazie alla collaborazione con Eyelabdesign, autori di alcuni dei murales, potremo scoprire un volto diverso della nostra città, che è sotto i nostri occhi tutti i giorni ma che troppo spesso finiamo per ignorare. L’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.

Informazioni all’indirizzo email info@amicideimuseidiverona.it o al numero 045592712.


Attività della primavera 2016

Cari Amici e gentili Amiche,

vi comunichiamo le prossime attività.

VENERDÌ 15 APRILE, ORE 15 – VERONA, SEDE DELLA BANCA POPOLARE DI VERONA

Accompagnati da Alba di Lieto e Ketty Bertolaso del Museo di Castelvecchio visiteremo la piccola mostra da loro allestita nella sede del Banco Popolare sulle recenti donazioni di 5 disegni di Carlo Scarpa da parte di Clotilde Venturi Scarazzai e Valter Rossetto, nostri cari Soci.
Nell’occasione con gli architetti Valter Rossetto e Stefano De Franceschi potremmo vedere anche alcune zone del progetto di Scarpa e il restauro delle facciate del cortile interno.

 

 SABATO 14 MAGGIO – MILANO: LA MOSTRA SU BOCCIONI E LA PINACOTECA DI BRERA

Al mattino, a Palazzo Reale, vedremo la mostra “Umberto Boccioni 1882-1916. Genio e memoria” curata da Francesca Rossi, che molti di voi ricorderanno per aver a lungo operato al Museo di Castelvecchio, una grande Amica della nostra associazione. Francesca Rossi, oggi responsabile conservatore del Gabinetto dei Disegni al Castello Sforzesco, da cui provengono molti dei disegni esposti nella mostra che celebra l’artista del Futurismo a cento anni dalla morte, ci accompagnerà nella visita.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo libero, nella Pinacoteca di Brera vedremo il “Primo dialogo tra Raffaello e Perugino attorno a due Sposalizi della Vergine”.

A presto!


Visita a Padova

Venerdì 15 maggio, dalle ore 9.00, la nostra Associazione ha organizzato un’uscita a Padova.

Al mattino, al Museo Diocesano, visiteremo la mostra “Donatello svelato. Capolavori a confronto” accompagnati dal prof. Francesco Caglioti, massimo esperto di Donatello. Al centro dell’esposizione si trova il Crocifisso dell’antica chiesa padovana di Santa Maria dei Servi, attribuito a Donatello dal prof. Caglioti. La mostra offre l’occasione di ammirare riuniti per la prima volta i tre grandi Crocifissi che Donatello produsse nel corso della sua vita: quello realizzato per la chiesa di Santa Croce a Firenze (1406-1408), quello dei Servi e quello bronzeo della Basilica di Sant’Antonio a Padova (1433-1449).

Nel pomeriggio alle ore 16.15, visiteremo l’orto Botanico di Padova, accompagnati da una guida. Fondato nel 1545, è il più antico orto botanico universitario ancora situato nella sua collocazione originaria.

La quota di partecipazione, di 65 euro, comprende le visite e il trasporto in pullman; le prenotazioni si effettuano alla segreteria dell’associazione.


Visite inverno e primavera 2015

Cari Amici e gentili Amiche,

ecco il programma delle prossime visite culturali degli Amici, realizzate per voi insieme alle numerose altre attività per il sostegno ai Musei Civici d’Arte di Verona, attività che l’associazione è in grado di compiere anche grazie al vostro significativo e prezioso contributo associativo.

In questa prima comunicazione d’anno, un commosso ricordo è doveroso per la nostra carissima Caterina Gemma Brenzoni, da poco scomparsa. Caterina è stata una delle più attive iscritte alla nostra associazione, fin dai suoi inizi, indimenticabile per la sua vivida competenza e passione e per aver a lungo e brillantemente collaborato a varie iniziative del museo di Castelvecchio. Il suo calore umano, il suo entusiasmo, la sua freschezza ci mancheranno.

In sintonia con la direzione del museo di Castelvecchio la ricorderemo con un’iniziativa di cui vi faremo presto partecipi.

*******************************************

PROGRAMMA inverno/primavera 2015

venerdì 20 febbraio 2015, ore 17 – VERONA

Visiteremo la mostra fotografica “Tina Modotti. Retrospettiva” al Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri, accompagnati da Lorenza Roverato.

Fotografa, attrice, musa di artisti e poeti, attivista politica, Tina Modotti è stata una delle personalità più eclettiche del panorama artistico del secolo scorso.

 

sabato 7 marzo 2015, ore 13.30 – MANTOVA

Alle Fruttiere di Palazzo Te visiteremo la mostra Mirò. L’impulso creativo.

L’esposizione ospita numerose opere del grande artista catalano tra cui oli, arazzi coloratissimi ma anche terrecotte, bronzi e disegni, delineando un excursus storico dal 1966 al 1989 attraverso quasi trent’anni di produzione artistica di uno dei pittori che più ha influenzato le avanguardie europee.

Sempre a Palazzo Te, vedremo la mostra Il giardino incantato di Ai Weiwei.

Quella dell’artista dissidente cinese non sarà una semplice esibizione, ma un evento unico, un viaggio attraverso 46 opere inedite appositamente realizzate per questa occasione, che verranno ospitate nelle sale dello storico edificio. I temi affrontati saranno la libertà d’espressione e i diritti umani, tra genio ed eccesso, tradizione e modernità. In mostra ci saranno anche le creazioni dei due artisti che da anni collaborano con Ai Weiwei in diversi progetti: Meng Huang e Li Zhanyang.

sabato 28 marzo 2015, ore 8.30 – FORLI’ E TERRA DEL SOLE

In tarda mattinata a Forlì, visiteremo la mostra Boldini. Lo spettacolo della modernità.

Giovanni Boldini ha saputo sospendere nel tempo figure femminili piene di fascino, attraverso una ritrattistica seducente e immediatamente riconoscibile. È questo l’aspetto più noto dell’arte del pittore, protagonista della grande esposizione monografica a lui dedicata ai Musei San Domenico.

Nel pomeriggio ci trasferiremo nella vicina Terra del Sole, la città ideale del Rinascimento, le cui proporzioni edilizie rispecchiano l’armonia dell’universo. Chiamata dagli Umanisti Eliopoli, ossia la “città del sole”, fondata per volontà del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici, diventò dal 1579, anno in cui fu terminata, il principale centro della Romagna toscana. L’atmosfera che si respira nella centrale piazza Garibaldi trasmette il fascino di una città dall’intatto carattere rinascimentale.

sabato 11 aprile 2015, ore 8.30 – BERGAMO E BRESCIA

Al mattino visiteremo la mostra Palma il Vecchio. Lo sguardo della bellezza”, dedicata all’artista che fu raffinato interprete tanto del gusto della committenza veneziana, quanto prodigo d’opere per l’amatissima terra natia. Un’esposizione in cui si potrà ammirare, oltre al resto, il Polittico di Santa Barbara che per la prima volta lascia la sua sede di Santa Maria Formosa a Venezia.

A Palazzo Martinengo, vedremo la mostra Il cibo nell’arte. Capolavori dei grandi maestri dal Seicento a Warhol.

In linea con il tema di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, la mostra rivelerà, attraverso un criterio iconografico e cronologico, quanto i pittori tra XVII e XIX secolo amassero dipingere cibi e piatti tipici delle loro terre di origine. Campi, Baschenis, Ceruti, Figino, Magritte, De Chirico, Manzoni, Fontana, Warhol, alcuni dei maestri protagonisti dell’esposizione.

da giovedì 30 aprile a giovedì 7 maggio 2015 – NEW YORK

Memori della indimenticabile mattinata con Xavier Salomon alla mostra di Paolo Veronese alla National Gallery di Londra, stiamo organizzando una settimana a New York, partendo dalla speciale visita in esclusiva che faremo con Xavier alla Frick Collection, da lui diretta.

Visiteremo i principali musei e le nuove architetture della città, inoltre dedicheremo una giornata sull’oceano a Long Island, dove sorgono alcune delle residenze storiche dei grandi magnati della East Coast.

 

Sempre nel mese di maggio, con data da definire, visiteremo al Museo Diocesano di Padova la mostra dedicata al restauro del Crocefisso di Donatello, accompagnati dal Professor Francesco Caglioti e dalla nostra Anna Chiara Tommasi.

Stiamo organizzando per voi una conferenza sulle architetture dell’Expo’ 2015, che sarà preparatoria alla visita che faremo in giugno a Milano. Riceverete presto ulteriori informazioni.


Da Segantini al Pollaiolo passando per Abercrombie

Il nonno mi aveva proposto di accompagnarlo a Milano per visitare alcune Mostre nell’ambito di una gita culturale organizzata dagli Amici dei Musei di Verona.
Per essere sincera ero un po’ titubante, ma, con la segreta speranza di riuscire a fare anche un salto da Abercrombie, accettai la proposta.

Ci siamo trovati di buon mattino con tutto il gruppo e siamo partiti per Milano. Il tempo del viaggio in pullmann è trascorso velocemente, anche perché ero immersa nell’ascolto di musica molto attuale.

Arrivati a Milano ci siamo subito diretti al Museo del Duomo, situato in un’ala del Palazzo Reale.
Il Museo del Duomo, recentemente rinnovato nella veste espositiva, non mi ha particolarmente colpita. Vi sono esposte molte statue originali che ornavano la grande chiesa, ora sostituite con copie, e frammenti architettonici della immensa e mai veramente completata costruzione. Non per niente tutto il complesso che da sei secoli ruota attorno alla cattedrale di Milano si chiama “ La fabbrica del Duomo”.
Penso che le ombrose e a volte demoniache figure umane, animalesche o del tutto fantastiche dello stile gotico non rientrino nei miei gusti estetici.

Abbiamo poi visitato al primo piano dello stesso Palazzo Reale la mostra del Segantini, che raccoglie 120 opere del pittore trentino di nascita, ma lombardo-svizzero d’adozione, provenienti da importanti musei e collezioni europee e statunitensi.
Mi sono piaciuti molto i quadri legati alla vita quotidiana e alle tradizioni delle vallate alpine. In particolare un quadro mi ha ricordato una tela che si trova nella mia camera, dipinta da Stefano Bruzzi e che rappresenta una analoga scena campestre con una pastorella e le sue pecore al pascolo.
Sono quadri che riprendono una realtà ormai lontana dalla quotidianità attuale; come se Giovanni Segantini fosse un particolarissimo fotografo di scene e paesaggi che ormai non esistono più.

Nell’intervallo meridiano il nonno è riuscito ad accompagnarmi da Abercrombie, il famoso negozio di abbigliamento di gran moda tra noi ragazzi, e regalarmi una felpa “giusta, troppo giusta!”.

Nel pomeriggio ho visitato il Museo Poldi Pezzoli.
Sono rimasta incantata dall’aristocratica bellezza dei quattro ritratti femminili di profilo dipinti dai fratelli Pollaiolo; ma anche dagli altri straordinari dipinti dei grandi maestri del Rinascimento.
Tutto il Museo è uno scrigno di tesori straordinari, da Botticelli al Perugino; da Giovanni Bellini al Lippi; dal Guardi al Tiepolo e molti altri che hanno scritto la storia dell’arte italiana.

Tra il mattino ed il pomeriggio ho potuto rilevare un certo contrasto tra le opere che sottolineano l’umile vita quotidiana delle Alpi dipinte da Segantini e l’aulicità della vita cortese, rappresentata dalle stupende opere raccolte con grande passione nella sua casa-museo dal mecenate dell’Ottocento milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli.

Sono rientrata a Verona soddisfatta non solo per la “missione” compiuta da Abrcrombie, ma per aver avuto la possibilità di visitare tre mostre cosi diverse tra loro per i contenuti, ma egualmente importanti per quel filo conduttore che è rappresentato dalla Storia dell’arte italiana.

Allegra Ambrosi